mercoledì 27 febbraio 2013

Dire e non dire

Il corriere ci offre l'ennesimo articolo riempipagine, nel quale vuole evidentemente alludere alla possibilità che qualcuno abbia deciso di far crepare il micio per accaparrarsi l'eredità.

Che potrà anche essere vero - sia mai! - ma se scrivi un articolo del genere abbi le palle di accusare qualcuno e presentare uno straccio di indizio.


Il corriere assomiglia sempre di più a Studio Aperto. A questo punto, dateci anche la sezione "tette e culi" però...che la concorrenza ci ha già pensato da un po':


domenica 24 febbraio 2013

Super Street Fighter (featuring Femen - bunga bunga version)

Lo sapevate già che ho un debole per la morettina di Femen.

E oggi quando ho visto questa foto, in cui pare in volo plastico che nemmeno Rey Mysterio al top della forma...quasi quasi mi innamoro.

 E comunque, per la gioia mia e di tutti i lettori, qui si vede meglio:

P.S. Lo so lo so...sto rovinando una sana protesta con post pseudo-sessisti. Mi piace.

Elezioni 2013

Italia, cara vecchia Italia, a chi sei in mano...

giovedì 21 febbraio 2013

Zona (in)sicura

Nella programmazione dei sistemi per il recupero della propria password da un sito, esiste un concetto chiamato "Zona sicura".

In pratica, in fase di progettazione, è necessario definire assieme al cliente (o ad altre autorità, in casi estremi) un dominio considerato sicuro per la comunicazione delle proprie credenziali.

Ad esempio, alcuni siti permettono di recuperare la password dimenticata semplicemente inserendo il proprio username e rispondendo a una domanda, magari il nome del tuo cucciolo domestico.

Quindi funziona così: vai sul sito, inserisci la username, inserisci la risposta alla domanda, il sito ti mostra una interfaccia per scegliere una nuova password. Semplice...ma come immaginate poco sicuro. In questo caso, la conoscenza del nome del cucciolo domestico è considerata una prova attendibile del fatto che sia proprio tu, il proprietario del nick, quello che si sta modificando la password.

Ovviamente esistono zone sicure molto più restrittive. Ad esempio per poter cambiare il codice di accesso al sito della mia banca devo:
- avere accesso alla mia casella email
- chiamare un numero e comunicare alcune cifre del mio pin statico
- inserire le cifre del pin generato automaticamente nella chiavetta della mia banca ogni 30 secondi.

Accesso all'email + Dati del conto + possesso della O-KEY
 
è considerato zona sicura. Quindi, il sito parte dal presupposto che se ho accesso a quelle informazioni, quello sono proprio io.

La norma però, come tutti noi sappiamo, è diversa. Di norma l'email da sola è considerata zona sicura, ergo se hai accesso all'email di una persona...hai buone speranze di fregarle un account di un qualsivoglia sito.

Certo, magari non lo fareste alla vostra fidanzata, e non è mica facile avere accesso a username e password di uno sconosciuto...ma che succederebbe se la casella email fosse di pubblico dominio?

***

Un servizio di cui sono assiduo utente, che utilizzo oramai da anni per evitare spam inutile nella mia casella quando voglio iscrizioni usa-e-getta, è www.mailinator.com.

Questo sito riceve qualsiasi email che arriva al dominio mailinator.com (e altri domini simili - come notmailinator.com -  in quanto spesso il principale viene giustamente bloccato nei siti) e la inserisce in una casella email pubblicamente accessibile.

Provate subito: inviate una email a itakian@mailinator.com
Poi andate a questo indirizzo: itakian.mailinator.com

Troverete l'email lì pronta ad aspettarvi. Apritela e cancellatela, se non volete che qualcun'altro per caso legga il vostro indirizzo email ;)

***

Fatta questa piccola premessa, oggi una amica mi ha chiesto un favore. Mi ha chiesto di aiutarla a recuperare la password dal suo account di Facebook. Non sapendo come indicarle passo passo come fare(non è molto pratica coi PC) ho deciso di provare ad effettuare io il recupero password...ma...io non sono iscritto a quel sito. Quindi non avevo modo di terminare la procedura per il recupero delle credenziali.

Facebook è uno di quei siti che considerano zona sicura il proprio account email, quindi mi viene un'idea: qualcuno avrà pur usato mailinator per iscriversi al sito no? Chissà quanti utenti creano ogni giorno account usa-e-getta per i più svariati scopi...e quindi decido di provare.

Quale email è più semplice di test@mailinator.com?



Clicco su "Hai dimenticato la password" (1) , inserisco l'indirizzo email scelto (2) , e clicco su "Cerca" (3)...



...e manco a dirlo funziona al primo colpo.  Di solito, se l'indirizzo email non è presente a sistema compare infatti un semplice avviso di "utenza non trovata". Ma l'email l'ha trovata...quindi procedo (4).

Mi collego a test.mailinator.com , ed apro la mail

A questo punto un ultimo passo. Clicco sul link "Click here to change your password (6), cancello l'email (7), e nella finestra di cambio password di facebook ne inserisco una nuova.

Facile facile, ho ottenuto l'accesso a un account di Facebook:



Ora, di solito gli indirizzi mailinator sono usati per fare test ed infatti l'account in questione è mezzo vuoto...ma tant'è, lo stesso trucchetto ha funzionato su un paio di altri siti, siti nei quali una volta entrati nell'account è possibile modificarne l'indirizzo email associato...di fatto rubando l'identità digitale di quell'utenza, sul sito.

Quindi da ora in poi, quando utilizzate un servizio come mailinator, pensateci due volte. Se veramente vi serve un account usa-e-getta, una volta terminato di usarlo cancellatelo dal sito in questione (come ha fatto tal mike[AT]mailinator.com , ad esempio, il cui account su facebook risulta disattivato). Se non  possibile cancellarlo, eliminate qualsiasi informazione sensibile...potrebbe arrivare l'Itakian della situazione e fregarvelo ;)

Pistolius

Fa un po' specie dirlo ora ma ...
 
 
 
"l'avevo detto io!"
 
 
 
 
...e per la precisione QUI: se Oscar Pistorius si fosse dedicato alla pistola come specialità olimpica magari ora noi avremmo una bella biondona 30 enne al mondo in più e lui un paio d'ori in bacheca, che non guastano mai.

domenica 17 febbraio 2013

Italiano, questo giustificato sconosciuto!

Sempre strano vedere come interpretano la nostra lingua gli stranieri in Italia:

prima ci spiegano cosa sia uno zerbino (i proprietari, due ragazze all'apparenza rumene, probabilmente non conoscevano il termine prima di usarlo)



poi ci chiedono di pagare in contanti perché hanno poco cambio. Mmmm...qualcosa non torna...



Purtroppo, mi sto chiedendo se faccio lo stesso quando parlo altre lingue...

venerdì 15 febbraio 2013

Come sul treno, ma peggio.

Aereo. Mattino presto quindi probabilmente con cervello ancora spento dopo l'oretta e mezza di volo/sonnecchio.
 
L'aereo si ferma, mi alzo e attendo di uscire. Guardo fuori, di lato attraverso gli oblò...
 



 
...e per poco non mi prende un mancamento.
 
L'aereo si sta muovendo di lato? Stiamo traslando verso la scaletta????
 
Ah, no. E' la scaletta che si muove verso di noi.
 
Come odio a volte la teoria della relatività...

mercoledì 6 febbraio 2013

Migliorare il proprio inglese: eslpod.com

Un po' di pubblicità gratuita a un sito che negli anni passati mi ha dato una grossa mano a migliorare il mio inglese.
 
Si tratta di ESLpod: English as a Second Language podcast.


 
Il nome dice in effetti già quasi tutto: il sito fornisce giornalmente uno o più podcast in lingua inglese - americano, a dirla tutta, visto che viene trasmesso dalla California se ben ricordo.

I podcast "ESL podcast XXX - argomento" durano una ventina di minuti ed hanno sempre la stessa struttura: il presentatore legge un testo/conversazione sul tema del giorno, della durata di qualche minuto, e poi ripercorre le frasi pezzo per pezzo soffermandosi sulle parole difficili e sulla grammatica. Lentamente, a scopo evidentemente educativo. Sono divisi (by tag) in macro categorie, quali viaggi, studi, vita di tutti i giorni, etc...

Gli "English café XXX" invece sono un po' dei salotti virtuali: il presentatore (e gli occasionali ospiti) parlano del più e del meno, di attualità, di storia e quant'altro, come se fossero alla radio ed in modo meno strutturato che nelle lezioni ESL.

Il tutto gratuitamente. E' possibile usufruire a pagamento di alcuni servizi aggiuntivi quali la trascrizione del testo del podcast, ad esempio.

Per quanto mi riguarda, ascoltare sopratutto i Café in cuffia durante il lavoro mi ha migliorato tantissimo, sopratutto nella parte di listening/understanding nella quale da sempre faccio più fatica, in qualsiasi lingua straniera.

Quindi insomma, fate voi. Il mio consiglio è di provare...una settimana, una sola. E poi decidere se andare avanti. Per quanto mi riguarda, si meritano tutta la mia stima.

P.S. (Oh, quanto vorrei la stessa cosa per il russo, il ceco, lo slovacco, il tedesco, il francese...)

Samsung Galaxy S3 - Android 4.1.2

A chi dovesse interessare, oggi hanno rilasciato l'aggiornamento ad Android 4.1.2 per il Galaxy S3.
Fra le novità più eclatanti:
- la funzionalità multi window (già provata sul note 2, personalizzazione Samsung che dona un qualcosa in pià al software, che gli altri produttori non hanno)
- il programma Paper Artist (idem, pensato principalmente per il note 2, ma fa buona figura anche sull'S3)
- LunAPPark (pare un centro di applicazioni per bambini, mio figlio ne andrà pazzo già lo so)
- Play Music (un nuovo player musicale, ancora da provare...ma intanto noto che finalmente è facilmente chiudibile dal centro notifiche)

Buon aggiornamento a tutti!

domenica 3 febbraio 2013

(In)sicurezza per i nostri figli

Le statistiche parlano chiaro: tantissimi bambini muoiono ogni anno perché non correttamente messi in sicurezza all'interno dell'auto. E i genitori spesso se ne fottono: non mettono la cintura ai bambini, posizionano il seggiolino alla cazzo e via dicendo. Il grafico 4 a questo link fa decisamente impressione.
 
Poi uno va a far colazione in paese, parcheggia l'auto, e nota qualcosa in quella a fianco.
Un seggiolino per bambini dai 4-5 anni in su, posizionato nel sedile di fronte.
 

Gli tiro giù un paio di insulti a mente, poi, siccome vivo all'estero da un po', vado a vedermi se è cambiata la vecchia legge per cui i bimbi sotto i 12 anni non potevano viaggiare davanti.

Art. 172 - Comma 5: I bambini non possono essere trasportati utilizzando un seggiolino di sicurezza rivolto
all’indietro
 su un sedile passeggeri protetto da airbag frontale, a meno che l’airbag medesimo non sia stato disattivato anche in maniera automatica adeguata.

Pare però che, se rialzato e con cintura di sicurezza e con airbag frontale disattivato, non sia più vietato trasportate bambini sul sedile di fronte. Per me è assurdo...ma avranno i loro buoni motivi. Incentivare la vendita di cabrio due posti magari anche ai padri in piena crisi dei 40 anni?

Il fatto è che (e grafico 4 mi da ragione, ahimé) qui in paese funziona che ai bimbi non si mette nemmeno la cintura...è la regola perché "tanto sono solo in paese" (classica giustificazione dei beoti paesani di queste parti), ma equivale a correre inutili rischi.

Poi voi coi vostri figli ci fate quello che vi pare. Io preferisco che mi seppelliscano loro e non viceversa.

P.S. Sì, quello riflesso in mezzo è il mio tenero visino faccione.

Dove' è? (2)

Questa è facile ;)

Dove' è?


 

sabato 2 febbraio 2013

Tette rifatte...

...a buon mercato.
 


Le caramelle gommose Ikea sono sempre piene di sorprese gradevoli!