mercoledì 30 maggio 2012

Il terremoto e chi se ne approfitta

Parata militare e visita del papa. Io sono fondamentalmente d'accordo con la possibilità dell'annullarle entrambe, ma credo che ci sia bisogno di essere un po' meno populisti e più cinici e razionali in questi casi.

La presenza del Papa a Milano costerà anche 3 milioni di €, ma sono attese centinaia di migliaia di persone, che ànno già prenotato eventuali hotel e che a Milano spenderanno soldi (ben più di 3 milioni di €) le cui tasse - evasori permettendo - andranno a rimpinguare le casse dello stato ben più di una rinuncia alla visita.

E magari scopri che fare la parata conviene di più che annullarla no? Quindi dei sentimentalismi me ne fotte 'na emerita sega. Se il tutto è previsto all'attivo, che si faccia, se è previsto al passivo che si lasci stare....che se nelle casse dello stato finisce anche solo 1€ in più, che potrebbe usare in un mondo ideale per aiutare i terremotati o chi per loro, di parate e di visite del Papa mi piacerebbe ne facessero una al mese.

Quello che vedo invece sono:
  • gruppi anticlericali che cavalcano l'onda del terremoto per darla contro al Santo Padre
  • Grillini che cavalcano l'onda del terremoto per darla contro lo stato che non da retta a Gianpaolo Giuliani, uno che - con tutto il rispetto - finché non dimostra di essere in grado di prevedere veramente i terremoti come fonte à la stessa attendibilità di mia nonna guardando i pesci nell'acquario
  • I complottisti che cavalcano l'onda del terremoto per darla contro a XXXXX (inserire complotto a piacere)
Come sempre, non forniscono alcun dato, alcuna prova, alcun niente.

Semplicemente ai primi dà fastidio l'avere il Papa fra i piedi e come bambini viziati strillano alla mamma che insomma non è giusto avere le strade bloccate per colpa sua. Ché domani mi aspetto i poveri abitanti iuventini di San Siro - Milano - fare un esposto in quanto ogni santa domenica interisti e milanisti gli bloccano il quartiere.

I secondi decidono di santificare Giuliani mandando a cagare il metodo scientifico. Tanto che glié frega? ànno milioni di stupidi seguaci che pendono dalle loro labbra e sono pronti a sorbirsi le centinaia di cazzate che vengono sparate a ripetizione (Washball, AIDS e quant'altro)!

Caro Giuliani. Il trucco del dire "l'avevo detto io" il giorno dopo, lo abbiamo imparato tutti all'età di 2 anni. Quelli che ancora ci cascano, missà che sono rimasti un po' indietro.

Facciamo invece che porti le tue belle idee a qualche finanziatore, e dimostri di essere in grado di prevedere terremoti con quele 6-24 ore di anticipo? Facciamo anche che la previsione, per essere tale, debba almeno contenere:
  • posizione dell'epicentro - puoi comunicarci tu una tolleranza ragionevole eh? 10km?
  • data e ora dell'evento - idem come sopra. 1h?
  • potenza dell'evento - io offro 1 magnitudo Richter, ti basta?
Poi, dopo che c'avrai azzeccato almeno 9 volte su 10, potremo riparlare dell'attendibilità della previsione, visto che ad oggi pià che altro trattasi di postvisione.

I terzi, quelli possiamo liquidarli senza manco parlarne. Le loro teorie stanno alla scienza quanto la merda al cioccolato bianco (toh! così manco il colore c'azzecca)