giovedì 25 ottobre 2012

Il diritto di vivere felici

Ho avuto una lunga discussione con una donna doppo che un mio amico ha assistito a una scena del genere poche settimane fa, discussione improntata sul fatto che non c'è niente di strano, che eseguono l'ordine di un giudice e che ovviamente devono essere un po' bruschi se la persona oppone resistenza. E' il loro lavoro.

Ora, fate voi. Meglio un trauma momentaneo, o lasciare un bimbo a chi non è in grado di prendersene cura, a chi farà molto di peggio?

Senza entrare nel merito del caso specifico, di cui nessuno di noi sa i dettagli (la mamma piangeva, e allora? Magari a casa lo picchiava) ci sarebbero molte domande da porsi prima di lasciarsi andare a ragionamenti fatti con lo stomaco (che poi a me le donne che strillano stanno pure sui coglioni, perché strillare equivale e lasciarsi alle spalle il raziocinio, sempre).

Ci sono tante sfumature possibili purtroppo, ma qui tutti si dimenticano che nessuno (di quelli che ne parlano sentendosi espertoni) sa come sono andate le cose. Nessuno ha letto la sentenza, nessuno può capire la realtà dei fatti.

Il bimbo nel video non viene particolarmente maltrattato, ma ovviamente un trauma l'avrà pure avuto...anche a me darebbe fastidio se mi strattonassero in giro contro la mia volontà.

Eppure...eppure. E se il filmato fosse stato fatto apposta per portare l'opinione pubblica dalla loro parte, sapendo che stanno nel torto? E' talmente facile colpire lo stomaco della gente che si informa su facebook. Un filmato del genere dovrebbe essere vietato, e basta. Per rispetto di tutti, e delle sentenze - anche.

Io aggiungo solo che non tutte le madri amano i proprio figli. Tutte quelle che conosco personalmente, per mia fortuna.

Ma ho visto madri palesemente non in grado di amare i propri figli, madri (e padri eh?) che generavano nei loro bimbi OGNI GIORNO traumi ben peggiori di quanto si vede nel video.

Madri che come punizione per un biscotto mangiato di troppo mettono le mani di un bimbo di 6 anni sul fornello del gas, acceso, ad esempio.

Che facciamo? Gli lasciamo i bimbi di diritto? Balle. Bisogna toglierglieli, anche con la forza.

Ecco, a quel bimbo di 6 anni di cui parlavo, che è stato portato via dalla polizia a forza un giorno come un altro dopo l'ennesima sevizia, auguro che il suo trauma prima o poi svanisca (non certo quello che le ha dato la polizia, che NON esiste, ma quello di una madre che NON TI AMA), ma sopratutto le auguro una vita serena...che è quella che sta avendo con i suoi nuovi genitori - due che i bimbi li amano, due che una bimba adottata è esattamente come fosse figlia loro.

E basta con 'ste cazzate del "diritto di vivere con la mamma". Mica equivale a dare felicità e serenità ai bimbi. Per garantire queste cose esistono gli assistenti sociali, e nel caso specifico la LEGGE.
 

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